LANA MERINO, tutto quello che c’è da sapere!

LANA MERINO, tutto quello che c’è da sapere!

Risposte alle domande (che forse) vi siete sempre posti

Cos’è la pura lana vergine merino?
La lana è un prodotto naturale e come tutte le fibre animali è costituita da cheratina, ovvero proteine ​​fibrose, le stesse che formano anche capelli e unghie umani. La lana merino è una forma particolarmente pregiata di lana, tosata dalle pecore di razza Merino ( o Merinos) ed è caratterizzata da finezza, morbidezza e qualità uniche. Il termine “pura lana vergine” significa che il materiale è composto al 100% da lana non riciclata derivata da tosatura di animali vivi.

Da dove viene la lana merino utilizzata per i capi Mons Royale?
Le pecore Merino si trovano in tutto il mondo, ma per la maggior parte pascolano in Australia e Nuova Zelanda, da queste pecore viene la lana merino utilizzata per i capi Mons Royale. L’industria della lana australiana è accusata di sottoporre i propri animali ad una dolorosa asportazione di un lembo di pelle nella zona peri anale atto a prevenire infestazioni da parassiti, il cosiddetto Mulesing. Mons Royale agisce da sempre in modo responsabile e rispetta il benessere degli animali e si oppone a questa pratica controversa acquistando solo lana merino da fornitori certificati che non praticano il Mulesing. La lana merino usata per i prodotti Mons Royale è certificata ZQ secondo i parametri più restrittivi di qualità e salvaguardia del benessere degli animali ed è ovviamente anche “Mulesing Free”. 

Che cos’è la certificazione ZQ?
ZQ Merino è il marchio che certifica la lana etica nel mondo. Rappresenta una migliore qualità della vita per gli animali, per il nostro pianeta, per noi e per voi. Gli allevatori ZQ credono nell’allevamento sostenibile e vivono per i valori ZQ. Ogni prodotto certificato dal marchio ZQ è eco sostenibile, etico e tracciabile. 

Su cosa si basa la certificazione ZQ?

  • BENESSERE DEGLI ANIMALI: Le pecore ZQ Merino vivono libere in natura, curate, idratate, mai sottoposte a forti stress. Oltre a questo le pecore ZQ non saranno mai trasportate vive, non vengono nutrite con mangimi, non vengono in contatto con cibo OGM ed ovviamente il mulesing non è praticato da nessun allevatore ZQ.
  • SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE: La lana ZQ Merino proviene solo da allevatori che soddisfano i più alti standard ambientali. Tutti gli agricoltori ZQ sono valutati e controllati da formatori e revisori di terze parti qualificati a garantire il rispetto di rigorosi standard.
  • FIBRA DI QUALITÀ: Ogni vello è selezionato a mano da esperti classificatori di lana per garantire che solo le fibre più fini vengano filate nel filato. Il processo ZQ garantisce che la qualità della lana sia coerente nei test di bianchezza, resistenza, bassa variazione e contaminazione.
  • RESPONSABILITÀ SOCIALE: Gli allevatori ZQ Merino sono legati dalla loro passione e dedizione a un’attenta gestione del territorio, co particolare attenzione alla salute ed alla sicurezza.
  • TRACCIABILITA’: La lana ZQ Merino è tracciabile dalla fattoria da cui proviene fino al capo finito. Gli agricoltori sono collegati ai brand che acquistano la loro lana e viceversa!

Quali sono le qualità della lana Merino? 
La lana merino è molto fine e morbida. Contrariamente alla lana convenzionale, non “graffia” o “pizzica” e può quindi esserlo indossata direttamente sulla pelle, ad esempio in biancheria intima tecnica funzionale. Ci sono inoltre differenze nella finezza della fibra a seconda della qualità: in quelle di alta qualità la lana ha un aspetto ed un diametro diverso rispetto a quelle relativamente inferiori. In generale, più costoso è il prodotto, migliore è la qualità della fibra. Il vello di pecora Merinos è fatto di peli molto fini, morbidi e fortemente arricciati che lo rendono traspirante in estate e isolante in inverno: caratteristiche che si tramettono in egual maniera ai capi realizzati con questo incredibile materiale naturale.

Perché è importante indossare uno o più strati di lana Merino? 
La lana di pecora Merinos in estate si sviluppa in peli leggeri, sottili e traspiranti che rendono sopportabile il caldo estivo. In inverno cresce invece uno strato di pelo più lungo che protegge la pecora dal freddo. Una sorta di stratificazione a diverse “quantità” di pelo: un sistema naturale per regolare la temperatura corporea e protegge dagli elementi. Ciò che funziona con le pecore è anche possibile nell’uomo: il principio di stratificazione del vello di pecora può essere applicato indossando vari strati di capi in lana merino. Nei mesi freddi lo strato inferiore deve essere costituito da uno strato base traspirante, sottile e leggero (generalmente 150 grammi o meno di spessore) seguito da un secondo strato riscaldante e isolante con uno spessore a partire da 200 grammi – questa è la miglior combinazione possibile per trarre i maggiori benefici dai capi in lana Merino. 
Nei mesi caldi  o per attività aerobiche molto intense e continue uno solo strato leggero è invece ideale e consigliato per mantenere freschi ed asciutti!

La lana merino ha molti aspetti positivi, in particola modo un capo Mons Royale in lana Merino di alta qualità: 
• non graffia o pizzica la pelle ed è particolarmente morbido al tatto 
• isola dal freddo e anche dal calore con proprietà termoregolatrici
• trasporta l’umidità dall’interno all’esterno della fibra tessuta 
• può assorbire umidità fino ad un terzo del suo peso secco senza bagnarsi al tatto 
• si raffredda per evaporazione anche a basse temperature
• si riscalda anche quando è bagnata, genera attivamente calore quando assorbe umidità
• anche dopo un uso prolungato non puzza, può essere lavato meno frequentemente
• mantiene la vestibilità e non perde di consistenza 
• è parzialmente ignifugo (a differenza di altre fibre come la fibra sintetica)
• ha un fattore di protezione solare SPF fino a 50 (a seconda della densità della trama)
• non si carica elettrostaticamente (a differenza dei materiali sintetici)
• è biodegradabile (come la lana in generale), non inquina ad ogni lavaggio 

Per cosa è adatto l’abbigliamento in lana Merino?
L’underwear Merino è disponibile in diverse grammature che devono essere selezionate in base all’area di utilizzo e la stagione e, per certi utilizzi, indossate a strati. L’abbigliamento in lana Merino è adatto sia per l’uso quotidiano che per lo sport specialmente per quelli in cui periodi di attività e riposo si alternano più frequentemente, ad esempio nello sci o nello snowboarding. Ma anche nello lo sci alpinismo, l’escursionismo, la corsa ed il ciclismo gli indumenti in merino impediscono il raffreddamento e garantiscono un’ottima regolazione della temperatura corporea. L’abbigliamento in lana Merino è anche ideale per i tour dove non si possono cambiare i vestiti così spesso, come trekking di più giorni, escursioni o viaggi con zaino e sacco a pelo. Una camicia o un primo o secondo secondo strato di lana merino può essere indossata per diversi giorni senza spaventare i tuoi amici con l’odore di sudore!

Perché la lana Merino non graffia o prude a contatto con la pelle?
La fibra della lana Merino ha uno spessore medio di soli 16,5 micron (micron = un millesimo di un millimetro), mentre la lana di pecora “normale” di solito ha un diametro due volte superiore. Per fare un confronto pratico, i capelli umani hanno un diametro di circa 30 micron. La soglia di sensibilità umana è con un “corpo” di circa 25 micron, quando le fibre più “grosse” vengono a contatto con la pelle, non si arricciano, irritando il follicoli piliferi e dando spesso un senso di fastidio. Le fibre di lana merino invece sono così fini che il loro tocco non è percepito come spiacevole ma come particolarmente confortevole. 

Perché la lana Merino è così calda?
I tessuti di lana sono noti per le loro buone proprietà isolanti. Naturalmente, questo vale anche, e a maggior ragione per la lana Merino. Le fibre di merino sono fortemente arricciate e hanno una struttura ondulata. Hanno fino a quaranta increspature per centimetro lineare e di conseguenza le fibre sono molto “libere” incamerando aria, che trattiene il calore corporeo. L’arricciatura riduce anche i punti di contatto tra il materiale e la pelle, riducendo così la dissipazione del calore.

Perché la lana si scalda quando è bagnata?
La capacità della lana merino di assorbire circa un terzo del proprio peso in umidità senza bagnarsi al suo esterno è una sua caratteristica fondamentale. Il vapore acqueo viene assorbito all’interno della fibra, la superficie esterna respinge l’acqua (ad esempio le gocce di pioggia) ed il materiale rimane asciutto al tatto: requisito importantissimo per una sensazione corporea di calore. Questo procediamo si mantiene costante ad ogni tipo di temperatura (anche bassa). Ma non è tutto: le fibre di lana Merino generano calore quando assorbono l’umidità! Nell’assorbimento di umidità in modo esotermico (ovvero una trasformazione che comporta un trasferimento di calore dal sistema all’ambiente) il processo produce il cosiddetto calore di assorbimento: i gruppi molecolari polari delle fibre si scontrano con le molecole d’acqua, rilasciando energia. Questo processo funziona fino a quando le fibre non sono sature di molecole d’acqua e fino a questo momento l’aumento di temperatura del materiale può essere fino a dieci gradi, a seconda della qualità della fibra e della sua capacità di assorbimento. La lana Merino si scalda quindi attivamente fintanto che assorbe l’umidità, per massimizzare questo processo è buona norma accertarsi che il capo in lana merino sia completamente asciutto prima di indossarlo!

Perché la lana Merino è “anti odore”?
La lana ha una superficie irregolare, e anche se sembra contraddittorio, i batteri su questo tipo di superficie non compatta hanno vita più difficile rispetto, ad esempio, alle fibre sintetiche lisce. Meno batteri, meno odore. Inoltre le fibre di merino assorbono l’umidità sotto forma di vapore acqueo prima che si condensi come sudore sulla superficie della pelle. Pertanto, c’è meno sudore che può portare a cattivi odori!
Un altro effetto chiave è la funzione “autopulente” naturale della fibra di lana che si sviluppa in due modi. Il primo grazie alla cheratina, cioè la proteina proteica della lana, che combatte naturalmente i batteri che causano cattivi odori sulla pelle. Il secondo grazie ad un processo meccanico del nucleo della fibra di lana che costituito da due tipi di cellule può assorbire diverse quantità di umidità e quindi gonfiarsi a vari livelli. L’attrito risultante da questo movimento di frizione a livello cellulare pulisce la fibra e evita il proliferare di batteri. Per questo motivo, i capi in lana – siano essi “normali” o Merino – inoltre non hanno bisogno di essere lavati così spesso e possono essere indossati più a lungo.

L’abbigliamento in lana Merino è adatto anche per l’estate?
Assolutamente si! I capi primo strato in lana merino realizzati con una grammatura leggera di lana sono particolarmente adatti ad attività aerobiche che alternano fasi di movimento, nelle quali si suda, a fasi di riposo anche ad alte temperature.
La lana merino per le caratteristiche intrinseche delle sue fibre è isolante dal freddo ma anche dal calore. Nella fase aerobica di movimento assorbe l’umidità originata dal sudore facendo si che non ci si raffreddi quando non si è più in movimento e mantenendo così una temperatura costante ed evitando il fastidioso senso di umidità e bagnato a contatto con la pelle. Nella fase anaerobica, quando il corpo non procede più calore, l’aria calda dell’ambiente fa sì che il materiale si asciughi più velocemente: si crea così un raffreddamento evaporativo, grazie al quale la temperatura corporea viene mantenuta ad un livello leggermente “più basso” rispetto a quella esterna rendendo così piacevole indossare abiti in lana merino di grammatura leggera a contatto con la pelle anche in estate! 

Perché i capi di lana Merino “non possono” essere lavati a mano?
Contrariamente alla credenza secondo cui la lana può essere pulita solo con il lavaggio a mano, noi in genere la sconsigliamo. Quando la lana merino viene lavata a mano e quindi sollecitata meccanicamente e “impastata”, in particolare quando è bagnata, le fibre di lana si impigliano l’une con le altre danneggiandosi e quindi rovinando pian piano l’indumento.

Qual’è il giusto detergente per la lana Merino?
Se si desidera lavare la lana merino in lavatrice , è necessario utilizzare solo detersivi che non contengono ammorbidente o enzimi proteasi. I detersivi per lana possono anche contenere proteasi (enzimi) e sono spesso realizzati per i tipi di lana più grossa. Le fibre di lana Merino hanno una struttura più fine rispetto alla lana convenzionale e quindi gli enzimi possono dividere e danneggiare le molecole proteiche della sensibile fibra merino, portare ad un rigonfiamento delle fibre per cui l’abbigliamento perde la sua forma e si infeltrisce. E’ indicato eseguire un secondo risciacquo ad ogni lavaggio in modo che tutti i residui di detersivo scompaiano realmente dagli indumenti. Ai residui che si accumulano, si attaccano i batteri e le proprietà anti-odore della lana merino vanno così a scomparire. 

LA LANA MERINO E’ LEGGERA E CALDA, ANTI ODORE, TERMOREGOLATRICE  IN MANIERA NATURALE,  TRASPIRANTE, MORBIDA E 100% RICICLABILE

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